Didattica e visite scuole

DIDATTICA LABORATORIO 2023_24 Col naso all'insù!!!

“Col naso all’insù”. Le meraviglie del soffitto della Cattedrale di Agrigento è un progetto
ideato dal Museo Diocesano di Agrigento, con l’ausilio di esperti esterni, rivolto alle Scuole di ogni Ordine e Grado, finalizzato alla riscoperta dell’antico soffitto a capriate della Cattedrale di Agrigento.
Il soffitto è un documento storico straordinaria dell’arte cinquecentesca siciliana,
fortemente legato al Medioevo europeo; tra le più antiche testimonianze siciliane meglio
conservate. Aderisce alle nuove forme rinascimentali, all’interno di un linguaggio
espressivo tardo-gotico. Il complesso programma decorativo unisce il ricco repertorio del
mondo medievale al mondo rinascimentale, incrociando istanze celebrative e
teologiche.
Dodici capriate, dipinte con l’antica tempera all’uovo, che si estendono dal portale
principale al primo arco trionfale della Cattedrale, accolgono il visitatore, che può
ammirarne la rara bellezza e i profondi messaggi “Col naso all’insù”!
Tra le capriate, lungo le fasce inferiori di coronamento, compaiono scene bibliche, tratte
dall’Antico e Nuovo Testamento; lungo l’asse principale svettano gli stemmi araldici legati
alle famiglie nobili locali che hanno commissionato il pregevole manufatto. Sintesi fra temi religiosi e laici, storie tratte dalla Bibbia, soggetti araldici e temi letterari, presentati in un contesto decorativo di grande ricercatezza. Il racconto pittorico si dipana dovunque, non tralasciando una singola mensola, ne un listello coprigiunta; dovunque è lo splendore
della materia dipinta, con colori vivaci e intensi. Una fantasiosa enciclopedia visiva
medievale.

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COL NASO ALL'INSU'

IDEA PROGETTUALE

“Col naso all’insù”. Le meraviglie del soffitto della Cattedrale di Agrigento è un progetto ideato dal Museo Diocesano di Agrigento, con l’ausilio di esperti esterni, rivolto alle Scuole di ogni Ordine e Grado, finalizzato alla riscoperta dell’antico soffitto a capriate della Cattedrale di Agrigento.

Il soffitto è un documento storico straordinaria dell’arte cinquecentesca siciliana, fortemente legato al Medioevo europeo; tra le più antiche testimonianze siciliane meglio conservate. Aderisce alle nuove forme rinascimentali, all’interno di un linguaggio espressivo tardo-gotico. Il complesso programma decorativo unisce il ricco repertorio del mondo medievale al mondo rinascimentale, incrociando istanze celebrative e teologiche.

Dodici capriate, dipinte con l’antica tempera all’uovo, che si estendono dal portale principale al primo arco trionfale della Cattedrale, accolgono il visitatore, che può ammirarne la rara bellezza e i profondi messaggi “Col naso all’insù”! Tra le capriate, lungo le fasce inferiori di coronamento, compaiono scene bibliche, tratte dall’Antico e Nuovo Testamento; lungo l’asse principale svettano gli stemmi araldici legati alle famiglie nobili locali che hanno commissionato il pregevole manufatto. Sintesi fra temi religiosi e laici, storie tratte dalla Bibbia, soggetti araldici e temi letterari, presentati in un contesto decorativo di grande ricercatezza. Il racconto pittorico si dipana dovunque, non tralasciando una singola mensola, ne un listello coprigiunta; dovunque è lo splendore della materia dipinta, con colori vivaci e intensi. Una fantasiosa enciclopedia visiva medievale.

FASI DEL LABORATORIO

PRIMA FASE

  • GUARDARSI ATTORNO

Dopo aver contestualizzato il periodo storico nel quale il soffitto della Cattedrale è stato realizzato, il laboratorio permetterà di comprendere il complesso e affascinante mondo dell’arte pittorica cinquecentesca nazionale e regionale, e in particolare le testimonianze locali presenti sul territorio agrigentino. La Cattedrale di Agrigento custodisce un soffitto ligneo tra i più antichi della Sicilia, unitamente allo Steri di Palermo e al soffitto della Cattedrale Nicosia a Enna. Il laboratorio prevede diversi momenti di riflessione. Quali erano i sistemi costruttivi dei soffitti lignei siciliani tra Quattro-Cinquecento? Quale curiosità conservano? Quali materiali di costruzione si utilizzavano? Come si reperiva il legno, la stagionatura, la lavorazione e infine la posa in opera. 

Le ricche decorazioni floreali e figurativi sono uno splendido lavoro di squadra di un gruppo di artisti che, unendo le diverse competenze, hanno realizzato un capolavoro d’arte siciliana: architetti, pittori, decoratori, pittori, ebanisti, scultori. Il ricco repertorio di araldica legato alle nobili famiglie agrigentine committenti, permetterà di riappropriarci della storia locale illustre e molto produttiva, che ancora oggi parla al presente. Un mondo reale e surreale, ricco di segni e simboli che sono sempre attuali.

  •  DALLA CONOSCENZA ALLA CONSAPEVOLEZZA

 La visita espressivo-sensoriale dei soffitti lignei della Chiesa di Santa Maria dei Greci (XV secolo)e della Cattedrale (XVI secolo), attraverso un approccio ludico, calibrato ai diversi ordini e gradi scolastici, con l’ausilio di esperti, permetterà la conoscenza approfondita del patrimonio artistico del nostro territorio, frutto di un passato illustre, costruito da abiliti artisti che hanno amato e rispettato il loro tempo e lasciato testimonianze autentiche, che oggi dobbiamo conoscere per amare e rispettare.

In un tempo in cui ci si interroga sul presente, il recupero della storia, delle tradizioni locali, in tutte le sue sfumature, sono strumenti indispensabili per non sprofondare in un presente privo di significato e di radici. Noi tutti abbiamo il dovere di tramandare conoscenze autentiche, senza perdere la profonda riconoscenza per il passato.

 SECONDA FASE - ATTIVITA’ MANUALE

 Scuola dell’Infanzia e Primaria

Esperienza pratica sulle varie combinazioni di segni, forme e colori. Approccio didattico alla tecnica della pittura. Il laboratorio permetterà di scoprire questo ricco mondo di colori. Come si reperivano i colori nel passato? Quanti tipologie di colori conosci? Ad ogni bambino della Scuola dell’Infanzia e Primaria sarà fornita tutto il materiale per realizzare il lavoretto personalizzato. I bambini potranno lavorare in modo divertente e insolito utilizzando colori di origine alimentare, tra cui i fondi del caffè, lo zafferano, le barbabietole, i mirtilli, la curcuma, il curry, le carote, il tè ecc..; il laboratorio ha l’obiettivo di sensibilizzare i bambini alla tematica del riciclo di alimenti di scarto, che saranno impiegati con il pennello ed anche con le mani, in modo da coinvolgere il senso del tatto della vista e dell’olfatto, nel pieno rispetto della natura.

Scuola Secondaria di I Grado

Gli studenti potranno realizzare una tavoletta decorata, dipingendola con i colori acrilici, molto simili per quanto riguarda la resa pittorica e cromatica, alla tecnica originale cinquecentesca della tempera, legata ai motivi decorativi del soffitto della Cattedrale.

Scuola Secondaria di II Grado

Agli studenti, con l’ausilio di un esperto restauratore, verrà proposto di sperimentare, in modo divertente ma reale, l’interessante tecnica della “reintegrazione pittorica a puntinato”, utilizzata nel restauro conservativo delle opere d’arte in legno, con l’ausilio di colori acrilici; una tecnica riconoscibile e reversibile, utilizzata nel restauro odierno per recuperare in modo autentico e rispettoso le testimonianze del nostro passato, senza falsare la storia.

Sarà fornita loro una tavoletta con una raffigurazione che presenterà una porzionemancante (una lacuna) alla quale andrà riconferita la giusta lettura dell’immagine, grazie alla tecnica del“puntinato”.

 

INFO&COSTI

DURATA DELLE ATTIVITÀ: 4 ore.

CONTRIBUTO: di € 5,00 a ragazzo.

GRATUITÀ PER I DOCENTI ACCOMPAGNATORI E GLI STUDENTI CON DISABILITÀ.

NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI : 40 ragazzi.

 

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CONTATTI

Per info 

museodiocesanoag@gmail.com


 

ITINERARI E PERCORSI TEMATICI ANNO SCOLASTICO 2023-2024

Girgenti, il centro storico di Agrigento, è un affascinante intreccio di stradine, vicoli monumenti un variopinto arazzo che riflette le culture che nei secoli lo hanno tessuto. Gli itinerari permettono di ripercorrere la storia della città attraverso la visita ai maggiori monumenti del centro storico di Agrigento :

ITINERARIO ARTE & FEDE

  • Cattedrale di San Gerlando: Una delle più antiche Cattedrali in Sicilia, edificata tra il 1093 e il 1099 d.C. Composita e articolata è frutto di rifacimenti, restauri e ampliamenti proseguiti nei suoi quasi mille anni di storia. Visitando la Cattedrale è possibile accedere alla Torre dell’Orologio (XII secolo) e alla Torre Campanaria (XV secolo). La Cattedrale custodisce una collezione di quattro sarcofagi greci e romani, fra cui quello più noto che racconta il mito di Ippolito e Fedra.
  • Chiesa di Santa Maria dei Greci: Rappresenta la perfetta sintesi della storia artistico-spirituale di Agrigento, in un seducente connubio tra mondo classico, con i resti del tempio greco, e il periodo Tardo-antico e Medievale e che ha visto la trasformazione del tempio in chiesa cristiana, in dialogo con la cultura araba. Attraverso il pavimento in vetro sono visibili le tracce del tempio.
  • Museo Diocesano: Allestito all’interno dell’originario Palazzo Vescovile, adiacente alla Cattedrale di San Gerlando consente, il con il vasto patrimonio che conserva, di tracciare il percorso storico-artistico di mille anni della Diocesi agrigentina, dal X al XIX secolo, rappresentando il naturale completamento del percorso di visita in Cattedrale.

A questi si possono aggiungere la Chiesa di San Lorenzo, mirabile esempio di barocchetto locale; la Chiesa di Santo Spirito, nota per gli stucchi settecenteschi dei Serpotta in dialogo con l’architettura gotica del Monastero. il settecentesco Collegio dei Santi Agostino e Tommaso, tra le prime Università sorte in Sicilia, che ha inglobato alcuni ambienti del medievale Palazzo chiaramontano, oggi sede del Seminario.

Il MUDIA – inteso come museo diffuso sull’asse di via Duomo, propone un percorso di visita ai suddetti monumenti, declinato secondo itinerari tematici che permettono di vivere un’esperienza diretta col territorio. L’itinerario prevede la visita ai tre maggiori monumenti (Cattedrale di San Gerlando, Santa Maria dei Greci e Museo Diocesano) cui è possibile aggiungere altri monumenti in relazione al tempo a disposizione e ai temi che si vogliono approfondire.

 

ITINERARI E PERCORSI TEMATICI

  • Itinerario Arte & Fede, prevede la visita approfondita della Cattedrale di San Gerlando con la torre Medievale e i Sarcofagi greci, della Chiesa di Santa Maria dei Greci e del Museo Diocesano. Proposta pensata e calibrata per i ragazzi delle Scuole di ogni Ordine e Grado.
  •  
  • Itinerario Medievale, percorso tematico con visita al Collegio dei Santi Agostino e Tommaso, Cattedrale di San Gerlando, Museo Diocesano, Chiesa di Santa Maria dei Greci; saranno evidenziate le strutture medievali che caratterizzano le architetture di questi monumenti e verrà tracciato il quadro socio politico della Sicilia nel passaggio tra la dominazione araba a quella normanna (che istituirà il sistema politico feudale). Proposta pensata e calibrata per i ragazzi della Scuola Secondaria di I e II Grado.

 

  • Itinerario Barocco, percorso tematico con visita alla Cattedrale di San Gerlando, Museo Diocesano, Chiesa di Santa Maria dei Greci, Chiesa di Santo Spirito, Chiesa di San Lorenzo; la visita ai monumenti permetterà di conoscere le ragioni storiche del barocco, le peculiarità del barocco agrigentino con un particolare focus sulla tecnica dello stucco che caratterizza la produzione artistica locale di questo periodo.  Proposta pensata e calibrata per i ragazzi della Scuola Secondaria di I e II Grado.

 

  • Sulle orme del Grand Tour, itinerario tematico con visita della Cattedrale di San Gerlando con i Sarcofagi greci, della Chiesa di Santa Maria dei Greci e del Museo Diocesano, con letture dei diari dei viaggiatori del 1700 e del 1800 (Goethe, Guy de Maupassant…) e dei loro ciceroni locali. Proposta pensata e calibrata per i ragazzi della Scuola Secondaria di II Grado.

 

  • Percorso letterario, itinerario che permette di conoscere i luoghi della città attraverso la lettura di brani di romanzi e novelle di Luigi Pirandello e Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il percorso prevede la visita alla Chiesa di Santo Spirito, la Cattedrale di San Gerlando e il Museo Diocesano. Proposta pensata e calibrata per i ragazzi della Scuola Secondaria di II Grado.

 

INFO&COSTI

DURATA DELLE ATTIVITÀ: 2 ore e 30 minuti..

CONTRIBUTO: di € 2,00 a ragazzo.

GRATUITÀ PER I DOCENTI ACCOMPAGNATORI E GLI STUDENTI CON DISABILITÀ.

NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI : 50 ragazzi.

 

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CONTATTI

Per info e prenotazioni:

Tel. 3277549152 (dott.ssa Alice Natalello)

museodiocesanoag@gmail.com

Sito web www.museodiocesanoag.it

 

 

VISITE D'ISTRUZIONE SCUOLE e ACCESSO CATTEDRALE E MUDIA

SCOLARESCHE

I gruppi scuola possono essere composti da massimo 25 persone per l'accesso al Museo Diocesano e alle sale Mudia della Cattedrale inclusi gli accompagnatori. In caso di più classi, saranno organizzati turni di accesso nei vari luoghi.

Le visite possono essere eseguite con due modalità e comunque sarà sempre necessario inviare la richiesta di prenotazione almeno 15 giorni prima della visita al fine di coordinare gli accessi con altri gruppi o in caso di celebrazioni. Sarà necessaria sempre la conferma della prenotazione. Tutta la corrispondenza va inoltrata via Mail museodiocesanoag@gmail.com

 

MODALITA' 1

ACCESSO SENZA PRENOTAZIONE DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA E DI ACCOMPAGNAMENTO

Le scuole che scelgono questa modalità preferiscono accedere liberamente, va sempre inviata la prenotazione compilata in tutte le parti. I gruppi scuola possono essere composti da massimo 25 persone inclusi gli accompagnatori. In caso di più classi saranno organizzati turni di accesso nei vari luoghi.

Con la scelta di questa modalità non è possibile effettuare la visita alle parti Mudia della Cattedrale ovvero alla aree musealizzate: Torri e soffitto ligneo, Sala Sarcofagi, Aula ex capitolare, Sala esposizioni.

Con la scelta di questa modalità gli insegnanti accompagnatori faranno da guida agli studenti e non sono previsti altri servizi.

Gli insegnati sono responsabili degli studenti e vigilare che il comportamento degli alunni sia rispettoso del luogo, degli altri visitatori e in generale conforme alle regole sopra enunciate.

 

MODALITA' 2

ACCESSO CON PRENOTAZIONE DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA E DI ACCOMPAGNAMENTO

Le scuole che scelgono questa modalità chiedono i servizi di accoglienza e accompagnamento che vengono erogati dalla Anthos servizi su incarico dell'Ufficio Beni Culturali dell'Arcidiocesi di Agrigento. Va sempre inviata la prenotazione compilata in tutte le parti. I gruppi scuola possono essere composti da massimo 25 persone inclusi gli accompagnatori. In caso di più classi saranno organizzati turni di accesso nei vari luoghi.

La scelta di questa modalità include anche le aree Mudia della Cattedrale ovvero l'accesso alla aree musealizzate: Torri e soffitto ligneo, Sala Sarcofagi, Aula ex capitolare, Sala esposizioni. Gli insegnati sono responsabili degli studenti e devono vigilare che il comportamento degli alunni sia rispettoso del luogo, degli altri visitatori e in generale conforme alle regole sopra enunciate.

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