Mudia_Sciacca

Il Polo espositivo della chiesa madre di Sciacca è chiara testimonianza di come la cooperazione tra le Istituzioni e la comunità ecclesiale, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio comunitario, può diventare elemento trainante per un rinnovamento umano e sociale della comunità saccense. Il “Mudia” di Sciacca è messo in rete con il “Mudia” e i “Percorsi Arte&Fede” di Agrigento, il Museo di arte sacra di Sambuca di Sicilia, il Mudia Aragona e i “Percorsi Arte&Fede” di Caltabellotta. “Il Mudia, proponendosi come modello di rete museale e di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale della diocesi, è inserito come elemento trainante del Parco culturale ecclesiale – prosegue la nota -. Ogni Mudia presente sul territorio della diocesi di Agrigento è espressione dell’identità culturale e cultuale delle comunità locali. A Sciacca la centralità è rivolta alla Madonna del Soccorso e a tutte le pregevoli opere legate al suo culto e alla sua devozione, espressi nei secoli attraverso svariati e preziosi materiali, primi tra tutti il corallo di Sciacca.

CHIESA MADRE

La Matrice di Maria Santissima del Soccorso è la Chiesa Madre di Sciacca, forse la più antica, che si presenta con strutture architettoniche tipiche dell’epoca rinascimentale. E' formata da tre absidi in stile arabo-normanno e due portali ad arco gotico e conserva la Statua di Maria Santissima del Soccorso, Patrona di Sciacca. Secondo i racconti storici, questa statua venne trovata in mare durante un periodo in cui la città era stretta nella morsa della peste, ma il 1 Febbraio del 1626 l’intera popolazione iniziò un pellegrinaggio, chiamato “u vutu”, dalla chiesa di Sant’Agostino alla Chiesa Madre. Il giorno seguente una folta schiera di marinai portò in pellegrinaggio la statua della Madonna. Giunti nell’area della Piccola Maestranza, dal cielo cadde un fulmine che colpì i piedi della Madonna. In quel preciso istante si sprigionò una fumata che si allargò per tutta la città e tutti i saccensi guarirono dalla peste. Dopo l’accaduto, la Madonna del Soccorso divenne Patrona di Sciacca ed ogni anno in suo onore viene organizzata una festa due volte l’anno, il 2 Febbraio ed il 15 Agosto.